TELEMETRO |
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Dispositivo che misura la distanza di un oggetto con mezzi ottici. Attualmente è in genere accoppiato con la messa a fuoco dell'obiettivo. Può es sere del tipo a sovrapposizione di immagine oppure ad immagine spezzata. |
TELEOBIETTIVO |
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Modello compatto di obiettivo con lunghezza focale maggiore della diagonale della pellicola che esso copre. Il suo schema ottico prevede un gruppo frontale positivo seguito da uno posteriore negativo. |
TEMPERATURA DI COLORE |
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Misura della composizione spettrale della luce emessa da una sorgente luminosa, che si identifica con la qualità del colore. Viene ottenuta mettendo in relazione la luce emessa dalla sostanza con l'apparenza di un "corpo nero" riscaldato e viene espressa in Kelvin, prendendo quindi il valore della temperatura a cui si è riscaldato il corpo nero come identificativo della sorgente. |
TERMOCOLORIMETRO |
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Strumento per conoscere la temperatura di colore della luce di una sorgente luminosa. Si basa sull'analisi comparata fra due o più cellule fotoelettriche opportunamente filtrate. È utilizzato in fase di ripresa. |
T-GRAIN |
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Formazione del cristallo di alogenuro d'argento in forma tabulare. La tecnica attuale ha consentito di far accrescere i cristalli in forme regolari che hanno portato ad un aumento della sensibilità a parità di definizione. |
THYRISTOR |
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Componente elettronico costituito da un diodo speciale che permette il passaggio variabile della corrente che lo attraversa. Detto anche SCR viene impiegato nei flash elettronici per consentire il recupero ed il riutilizzo dell'energia elettrica quando il computer di esposizione taglia l'emissione luminosa. Grazie al thyristor è possibile ottenere tempi di ricarica più brevi, ottimizzati in funzione della situazione di ripresa. |
TIFF |
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Tagged Image File Format è un formato immagine di tipo raster sviluppato da Aldus e piuttosto diffuso. Le specifiche del formato erano di proprietà della Aldus, in seguito assorbita dalla Adobe. Ad oggi, TIFF è un marchio registrato dalla Aldus, ma detenuto dalla Adobe. |
TIRAGGIO |
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Indica la distanza prevista dal fabbricante tra la flangia dell'innesto degli obiettivi dell'apparecchio ed il piano focale. Tutti gli obiettivi previsti per un certo modello hanno lo stesso tiraggio. Montando, ove possibile, uno obiettivo con tiraggio più corto del previsto su un apparecchio non verrebbe consentita la messa a fuoco all'infinito. Nell'uso della macchina di grandeformato indica la distanza immagine. |
Tiraggio |
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distanza tra piano pellicola (o sensore) e l'innesto dell'obiettivo. Diverso a seconda dei vari standard. |
TIRARE LA PELLICOLA |
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Vedi Sviluppo forzato. |
TLR |
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Abbreviazione per "Twin-Lens Reflex" (reflex biottica). |
TONO |
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Grado di densità (chiari o scuri) in una zona qualsiasi di una stampa (chiamato anche "valore tonale"). I tono freddi (bluastri) ed i toni caldi (rossastri) si riferiscono al colore dell'immagine sia nella fotografia in bianco-nero sia in quello a colori. |
TONO ALTO |
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Vedi High-key. |
TONO BASSO |
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Vedi Low-key. |
TONO CONTINUO |
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Variazione di densità in un negativo o in una stampa, correlata con le diverse tonalità di luce ed ombra del soggetto. Si dice che un'immagine è atono continuo quando è stampata su materiale che non genera salti netti fra un tono e l'altro. |
TRAP FOCUS |
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Automatismo autofocus grazie al quale l'otturatore della fotocamera rimane bloccato (intanto che un oggetto non passi davanti all'obiettivo nella zona di corretta messa a fuoco. Detto anche freeze focus. |
TREPIEDI |
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Cavalletto a "tre piedi" munito di attacco universale a vite per macchina fotografica. |
TROPICALIZZAZIONE |
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Metodo di protezione di un apparecchio contro l'umidità, la polvere o la pioggia, ottenuto in genere mediante l'uso di guarnizioni (preferibilmente o-ring) sui comandi. Un apparecchio tropicalizzato non può venire immerso in acqua. |
TS |
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"Tilt Shift", obiettivo inclinabile e decentrabile per controllo prospettico e piano focale. Come PC |
TTL |
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Abbreviazione di "Through-The-Lens" (attraverso l'obiettivo). Un sistema di misurazione TTL impiega delle cellule all'interno del corpo macchina che reagiscono solo alla luce trasmessa dall'obiettivo dell'apparecchio. La maggior parte dei moderni apparecchi reflex monobiettivo possiedono questo sistema di misurazione. |
TTL |
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Through The Lens", letteralmente "attraverso la lente", sistema di misurazione della luce delle fotocamere Reflex. |
TUBI (O ANELLI) DI PROLUNGA |
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Tubi di metallo che si applicano tra l'obiettivo e il corpo della fotocamera per riprese ravvicinate. Hanno lo scopo di aumentare la distanza del gruppo lenti dalla pellicola in misura maggiore di quello permesso dalla montatura dell'obiettivo. |
TUTTO A FUOCO |
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Il massimo della profondità di campo si ottiene con il foro stenopeico, ossia con un forellino del diametro inferiore ad un millimetro, praticato su una superficie di latta (come esempio), con i bordi accuratamente rifiniti e non slabbrati. Il foro stenopeico si può usare al posto dell'obiettivo, oppure davanti ad esso. In entrambi i casi la profondità di campo è totale.
(...si prende un lamierino molto sottile e con la punta di un chiodo si esercita una pressone fino ad ottenere una protuberanza. Poi con una carta abrasiva si raschia la protuberanza fino ad ottenere un forellino rotondo. Infine si monta su una ghiera per filtri dopo averlo colorato di nero e con il foro nel centro del porta filtri)
La fotocamera migliore non è una reflex monobiettivo ma una reflex biottica. Infatti, il foro stenopeico montato davanti all'obiettivo lascia passare pochissima luce e lo schermo di messa a fuoco rimane buio. Per calcolare l'esposizione occorre un'esposimetro separatotenendo conto che il foro che il foro stenopeico corrisponde a circa "f179" (6 stop oltre "f22").
Quindi è indispensabile una pellicola veramente molto sensibile (800, 1600, 3200 ISO). |
Tv |
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priorità dei tempi, in alcune es. Nikon la sigla è S. |
ULTRAVIOLETTO |
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Radiazione elettromagnetica invisibile di lunghezza d'onda inferiore (10-400nm) alla luce blu. I materiali fotografici sono sensibili a questa radiazione che è principalmente presente nei giorni in cui vi è foschia. Può essere eliminata da un filtro ultravioletto. |
VELO |
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Livello di densità minima di un'immagine fotografica, dovuto alla densità del supporto (velo fisico) e al minimo annerimento uniforme dato dallo sviluppo (velo chimico). Indica anche una densità indesiderata o un aspetto generalmente velato di una negativa o diapositiva dovuto all'esposizione accidentale alla luce oppure da reazioni chimiche. |
VENTILATORE DA STUDIO |
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Si usa principalmente nei foto-ritratti per avere l'effetto vento. |
VIGNETTATURA |
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Cambiamento di luminosità ai bordi di un'immagine, che diventa più scura o più chiara. Negli obiettivi da ripresa con angolo ampio si assiste ad una caduta di luminosità ai bordi, che può eventualmente essere compensata con un filtro digradante. Può essere appositamente prodotta durante un procedimento di stampa del negativo. |
Vignettatura, Vignetting |
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diminuzione luminosità agli angoli della foto, dipende da molti fattori. |
VIRAGGIO |
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Trattamento chimico per mezzo del quale si modifica il colore di una stampa fotografica in bianco e nero, come con il classico colore seppia. Il viraggio agisce, dopo un bagno di sbianca, cambiando colore al nero dell’immagine. |